Alla scoperta di Castel del Monte
Ehi, ragazzi,
e se vi dicessi che c’è un posto in Puglia che non è solo una vecchia pila di pietre, ma una specie di macchina del tempo che vi fa riflettere su geometria, mistero e storia? Sto parlando del Castel del Monte e vi posso garantire che non è il solito giro storico-artistico noioso. È un’esperienza che vi rimarrà impressa, per come vi farà sentire e per ciò che vi porterà ad immaginare. Dimenticate i castelli da fiaba con fossati e principesse... il Castel del Monte (Andria, BT, Puglia, Italia) è un’altra cosa, è un monumento perfetto e magnetico che vi costringerà a raggiungerci per la sua meravigliosa perfezione geometrica.
Salta subito agli occhi del visitatore più inesperto un numero dal fascino particolare, il numero l’Otto. Castel del Monte è un vero ENIGMA DI PIETRA! Appena lo vedrete, capirete subito che è diverso da qualsiasi altra fortezza medievale. Non è un cerchio, non è un quadrato, ma semplicemente un ottagono perfetto! Infatti, ha otto torri, anch’esse ottagonali. E qui vi chiederete: “Perché proprio otto?”. Ed è proprio questo il bello! Beh…Il motivo non è poi così semplice, ma proverò a spiegarvelo! Questo castello è un gigantesco ed affascinante puzzle matematico e filosofico. L’ottagono è la figura intermedia tra il quadrato e il cerchio, che nel Medioevo rappresentavano la terra, l’uomo e l’infinito fusi insieme. È come se l’architetto, sotto la guida del suo fondatore, Federico II di Svevia, avesse voluto costruire non solo una residenza, ma un simbolo, ovvero la corona imperiale. Camminare all’interno, scoprire le otto sale a forma di trapezio, che compongono il piano terra e il piano superiore, vi farà sentire protagonisti di un vero e proprio videogioco alla ricerca di un indizio utile a conoscere la sua funzione.
Ma vi dirò di più, se volete vivere un’esperienza incredibile, venite a visitare il castello all’alba del solstizio d’estate e d’autunno; a questa latitudine il sole sorge perfettamente a est, i raggi del sole attraversano la bifora situata sul portale principale, raggiungendo un quadrato nella parete opposta del cortile interno: WOW!! Effetti speciali sì…ma creati 800 anni fa, senza energia elettrica e senza computer. Non è magnifico?
Perché è giusto visitarlo per voi? Ragazzi, dimenticatevi per un attimo le date e le spiegazioni! Vi dico perché Castel del Monte è un posto molto bello da visitare, anche se siete come me e preferite altro alla storia.
In primis, è un potenziamento per il vostro cervello: Federico II era un uomo che studiava l’astronomia, la matematica, la poesia, il diritto e l’architettura. Era un genio che credeva nel potere della conoscenza a 360 gradi. Vi fa capire che la vera innovazione e la vera bellezza nascono quando si uniscono idee di campi diversi.
In secondo luogo, assaporerete il valore del mistero e della ricerca: non tutti i segreti del castello sono stati svelati. Ci sono teorie che lo vedono come un tempio misterioso, un osservatorio astronomico o persino un gigantesco bagno termale (per la sua complessa rete idrica). Questa ambiguità è fantastica! Non vi viene data una verità preconfezionata, ma vi viene offerto un mistero da risolvere. Questo spinge la vostra mente a porsi domande, a cercare fonti diverse, è un allenamento per la mente, travestito da gita culturale.
Infine, c’è un’autentica connessione con il Passato: è facile pensare che il Medioevo sia stata un’epoca buia, (e così è stato fino al Rinascimento!), ma camminando nelle stanze di Castel del Monte, possiamo immaginare l'eleganza in cui viveva l'élite dell'epoca e la ricchezza delle decorazioni in marmo, un tempo presenti. Altro che secoli bui!
Bene, allora…Visitare il mio castello è come se si ricevesse un messaggio in codice da un Uomo vissuto quasi mille anni fa, un uomo che, in fondo, aveva le stesse necessità umane di bellezza e armonia che amiamo anche noi contemporanei.
Beh non vi ho ancora convinto? Venite a trovarci. Vi spiegherò tutto di persona, magari dopo aver gustato anche le nostre prelibatezze locali: burrata, olive, i deliziosi confetti e tanto altro.
Da Andria (Puglia, Italia) è tutto.
A presto,
gli studenti del Consiglio di Istituto
della Scuola Sec. I grado
“Pasquale Cafaro” di Andria.